Los GIF que mandamos pueden ser publicidad encubierta

Le GIF che inviamo possono essere pubblicità segrete

No hay dí­a que pase sin que mandemos  un GIF. Mediante WhatsApp, o Messenger, incluso adornamos con ellos nuestros posts de Facebook. Si no encontramos la respuesta correcta para un comentario determinado, allí­ estarán los GIF para echarnos una mano. Sorpresa, rabia, desconcierto, risas, tristeza… Cualquier sentimiento es válido para ser mostrado a través de un pequeño clip de ví­deo que se reproduce en loop. Digamos que, claramente, los GIF están plenamente asentados en nuestra comunicación, hoy dí­a.

Publicidad, casi, subliminal

Es por ello que supone un campo, demasiado goloso, como para que las marcas no le hayan echado el ojo. Y ya es un hecho: muchos de los GIF que compartimos dí­a a dí­a no son otra cosa sino anuncios encubiertos. Es muy probable que incluso tú mismo ya los hayas compartido sin tener ni  idea de lo que eran en realidad. Tal y como explican en Digital Trends, no se trata de GIF claramente publicitarios, como podrí­a ser el logo de una marca. Son GIF más sutiles, cuya marca está, más o menos, escondida.

Veamos, por ejemplo, este simpático GIF de unas porciones de pizza bailando bajo luces de colores estroboscópicas.

Le GIF che inviamo possono essere pubblicità mascherate 1

Guarda ora, se il movimento ipnotico delle porzioni ti lascia, nel logo situato nella parte in basso a destra della GIF. Sì, infatti, appartiene a una nota catena di fast food. Vedi il logo, sei un fan della pizza, hai fame e lo condividi all'ora di pranzo. È molto probabile che alcuni dei tuoi contatti la pensino come te. E condividilo. Pubblicità gratuita, si chiamano. E noi, i suoi promotori.

Mamma, da dove vengono le GIF?

La maggior parte di noi cerca GIF tramite motori specializzati, tra cui la società "Tenor". Sicuramente un giorno hai notato, mentre stavi inviando una GIF, che la seguente legenda "Cerca in tenore" è apparsa nella barra di ricerca. Questo è il motore di ricerca predefinito che Google utilizza , sulla sua tastiera, per individuare tutti i loop e i video clip necessari per comunicare.

Strano che Google si fidi di un'azienda di terze parti per un lavoro che potrebbe svolgere da solo. Perché associ la tua ricerca GIF a Tenor invece che al tuo motore di ricerca? Il tenore viene utilizzato quotidianamente più di 200 milioni di volte al giorno. Una cifra molto succosa per lasciarlo andare e non monetizzarlo. Il 90% delle persone che cercano Tenore di solito si limita alle emozioni e a tutto ciò che le riguarda. In Tenor cerchiamo "Buongiorno" o "Grazie". In Google, invece, le ricerche non sono così. Cerchiamo dati, come "Quanto costa il nuovo Samsung Galaxy S8". Il CEO tenore David McIntosh ha dichiarato che la sua azienda è diventata il "Google delle emozioni".

Le GIF che inviamo possono essere pubblicità segrete 2

Questo è il motivo per cui Google si affida al "motore dei sentimenti" in modo che i risultati siano molto più veritieri e pertinenti ... e più redditizi, economicamente parlando. Starbucks può pagare a Tenor per far apparire una GIF del marchio nel suo motore di ricerca se qualcuno digita "Buongiorno" . In questo modo viene inclusa la già citata GIF delle pizze. Tenor ha chiuso un contratto con la nota catena di fast food, in modo che la GIF psichedelica apparisse in termini come "Party", "Celebrate" o "Love". Il risultato: la GIF viene riprodotta più di 40 milioni di volte in meno di sei settimane.

È già un fatto e qualcosa che non possiamo competere. Molte delle GIF che condividiamo sono in realtà pubblicità. Ed è che tutto ha un prezzo su Internet. O quasi.